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In Polonia si bruciano i libri: “Sono Blasfemi”

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In Polonia, un gruppo di preti sta bruciando migliaia di libri ritenuti “malefici e blasfemi”, tra questi anche i titoli della saga di Harry Potter!

FAHRENHET 451 E’ REALTA’

Quella descritta da Ray Bradbury nel suo romanzo “Fahrenheit 451” era una società distopica, un tuffo nel futuro dove leggere libri sarebbe diventato un reato. Un romanzo di fantascienza che in Polonia si è trasformato in realtà: domenica 31 marzo un gruppo di preti cattolici ha deciso di bruciare i libri che incoraggerebbero la stregoneria.

PARROCCHIA DI KOSZALIN

Secondo quanto riportato da “People”, i preti della parrocchia cattolica di Koszalin, in Polonia, hanno bruciato un certo numero di libri (inclusi quelli della serie di Harry Potter) e altri oggetti, in quanto credono che tali “cimeli” siano associati all’occulto, e quindi al male.

PURIFICAZIONE DELLE CASE

L’organizzazione SMS z Nieba (SMS from Heaven) ha postato le foto scattate al rogo dei libri, tenutosi alla parrocchia Gdansk Mother of Church. I libri e gli altri oggetti sono stati portati dai parrocchiani, dopo che i preti li hanno spinti a purificare le loro case da ogni “oggetto maligno”. Il gruppo ha usato vari passi della Bibbia a supporto della loro azione.

I LIBRI COINVOLTI

La Fondazione ha poi pubblicato fotografie che mostrano come sacerdoti e accoliti raccolgono libri e altri oggetti per poi bruciarli. I religiosi hanno incendiato in particolare i libri di Harry Potter, i vampiri e i licantropi della serie di Twilight, così come il libro “I segreti della medicina e della magia antica”. 

LE MOTIVAZIONI

Il gesto è stato motivato con alcuni versetti della Bibbia in cui la stregoneria viene condannata. In un post pubblicato su Facebook viene citato un passaggio degli Atti degli Apostoli che dice: “Altri che avevano praticato la magia portarono i loro libri e li bruciavano davanti a tutti. Il valore di quei libri, secondo i calcoli fatti, era di circa cinquantamila monete d’argento”.

RIFLESSIONE

Mi piacerebbe credere che sia tuto uno scherzo, non mi capacito di come sia possibile che nel 2019 esistano persone in grado di ritenere pericolosi e blasfemi dei libri.

Ad oggi non ho mai incontrato nessuno disposto ad uccidere, torturare e violentare in nome di Harry Potter, ma in nome della Bibbia, si; la storia è testimone delle terribili azioni, genocidi, eccidi stragi, compiute da parte di religiosi.

Prima di pensare a bruciare i libri, perché non pensano a risolvere il problema dei preti pedofili? Proprio lo scorso mese, il clero polacco è finito al centro di uno scandalo per pedofilia dopo la pubblicazione, da parte della Chiesa, di svariati documenti che testimonierebbero l’abuso di minori da parte di 400 preti tra il 1990 e il 2018!

Ecco. Credo siano questi i veri problemi ai quali dover pensare!

CONCLUSIONE

Avrei tanto da dire riguardo questa storia, ma la rabbia mi annebbia i pensieri. Lacerò che sia Heinrich Heine a parlare per me: “Dove i libri sono bruciati, alla fine, anche le persone lo saranno”.

Riflettiamo tutti!

Chi sono

31 anni, blogger, agente letteraria e mamma di Gemma e Tessa. Credo fermamente nella bibliodiversità e nelle realtà editoriali indipendenti, le quali spesso nascondono perle di cui pochi sono a conoscenza.

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